Chi è Pietro Laureano? Forse in molti non sapranno dare una risposta a questa domanda, in realtà Laureano rappresenta una figura cruciale nella rinascita della città di Matera. Uno di quei personaggi che i materani devono ringraziare e che bisogna assolutamente conoscere per capire appieno come è stata possibile l’evoluzione della città dei Sassi.
Nato a Tricarico nel 1951, da sempre legato alla Lucania e, in particolar modo, alla città di Matera, il curriculum di Laureano dice
“Architetto e urbanista, è consulente Unesco per le zone aride, la gestione dell’acqua, la civiltà islamica e gli ecosistemi in pericolo.“
Laureano ha avuto la geniale intuizione di ribaltare quella che era la considerazione dei Sassi fino agli anni ’70. I vecchi rioni in tufo avevano da poco subito lo spopolamento ad opera del governo italiano per mano del presidente De Gasperi; era ancora fresco nella memoria dei materani il ricordo di cosa rappresentavano i Sassi: sovraffollamento, carenza di igiene, condizioni di vita insostenibili e malattie. L’Italia intera aveva conosciuto le condizioni di vita a dir poco difficili in cui questa gente viveva; interpretando forse l’opinione di tutti, nel 1948 il leader del partito comunista Togliatti aveva definito questo luogo “Vergogna nazionale“.
Invertendo la tendenza avviata tra gli anni ’50 e ’60, nel 1986 il governo italiano emanò la Legge Speciale n. 771 che riaccese una speranza di futuro dei Sassi favorendone il ripopolamento. Tuttavia, la vera grande spinta che avviò il lento, ma graduale, recupero dei vecchi rioni in tufo fu data proprio da Pietro Laureano. Quest’ultimo, che già lavorava per l’UNESCO, decise di impiegare le proprie energie per la propria terra; si occupò, quindi, di valorizzare il territorio, studiare le sue peculiarità e, infine, compilare i rapporti che permisero ai Sassi (insieme al parco della Murgia Materana e delle Chiese Rupestri) di entrare a far parte, nel 1993 (precisamente il 9 dicembre presso Cartagena), della lista dei beni UNESCO, cioè patrimonio dell’umanità. Fu il sesto sito italiano, nonchè primo del Sud, ad entrare in questa speciale lista. Un luogo che rappresenta una straordinaria testimonianza di attività umana che scorre ininterrotta da tempi antichissimi; un grande esempio di recupero, conservazione ed uso parsimonioso delle risorse che la natura offre, la famosa “eco-sostenibilità”, una tematica sempre attuale. Possiamo dire che questo episodio rappresentò l’inizio di una nuova vita per i Sassi.
Pietro Laureano è stato ospite della trasmissione Geo&Geo, in onda su Rai3, per spiegare il passato di Matera, il perchè della scelta di intraprendere il percorso di valorizzazione della città (invertendo quello che era stato il trend fino a quel momento) e quali sono le prospettive future, tra rischi e la consapevolezza di aver ribaltato completamente la concezione che il mondo aveva di questo luogo.