Poesie di Roberto Linzalone
Prima poesia
Pane pane
richezza del reame
pane di Matera
dai la buonasera
al marito e alla mogliera
pane pane
ricchezza del reame
oro di grano duro
ogni male curo
il male del bambino
il male del mattino
il vino andato a male
l’arrosto con il sale
salsiccia con fagioli
è finito il pane
rimaniamo soli.
Seconda poesia
Era la credenza
la nostra potenza
una cassaforte
all’odore del pane
fuggiva la morte.
Terza poesia
Lievitava anche il colle
e saliva il casolare
dove andavamo al mattino?
alla sveglia tutti a terra
era il lievito del sogno nella notte del bambino.
Poesia “Profumo di pane” di Francesca Padula
Il contadino torna li ogni sera
incanto dalla bellezza
di questo paesaggio misterioso
antico maliconico.
Pensa a come l’avrebbe dipinto
se fosse stato un artista.
Pensa a come l’avrebbe cantato
se fosse stato un musicista
e pensa a quel dolce profumo
del primo mattino:
profumo di pane
appena sfornato
che si espande leggero
in tutto il vicinato.