Nella Matera cinquecentesca i nobili del paese erano concentrati nella parte alta della Civita, nei pressi della Cattedrale. Il Palazzo Malvinni Malvezzi è un palazzo nobiliare del ‘500 che si affaccia su piazza Duomo, appartenuto in passato alla famiglia dei Malvinni Malvezzi, originaria di Bologna e trasferitasi a Matera nel XV secolo, fregiante il titolo di Duca di Santa Candida dal 1734.
Di rilievo è sicuramente il piano nobile che conservava ben quattordici tele di pregevole fattura a carattere mitologico ed arredi in stile Luigi XVI come lampadari, specchi ed un divano. Di particolare interesse è anche la pavimentazione settecentesca, composta da mattonelle in maiolica.
In via del tutto eccezionale l’edificio, ancora oggi in fase di ristrutturazione, è stato riaperto al pubblico dal 27 al 31 dicembre 2014 per l’esposizione dei quadri contenuti al suo interno.
La struttura nel complesso è divisa in tre livelli per una superficie totale di 1500 mq, oltre al piano nobiliare c’è un piano interrato ed un piano superiore, quest’ultimo si affaccia su piazza Duomo; allo stabile si unisce la cappella di famiglia (figura a destra).
Nel palazzo Malvinni Malvezzi fu catturato il conte Francesco Gattini il giorno 8 agosto 1860. Il nobile materano, nel tentativo di scappare dalla sommossa popolare, saltò nel vicino fienile del palazzo Malvinni Malvezzi, riportando fratture alle gambe, per essere successivamente catturato ed ucciso lo stesso giorno in piazza del Sedile a colpi di pugnale.
Per il contributo fotografico si ringrazia Francesco Fossanova e MUV Matera.
Dove e come arrivare
Palazzo Malvinni Malvezzi affaccia su piazza Duomo, nella parte centrale di Matera. Per approfondire aspetti legati alla mobilità suggeriamo di consultare la sezione “Come spostarsi a Matera“.