Il 5 marzo 2016 rappresenta una giornata storica per Matera, una di quelle date destinate a rimanere scolpite nei cuori e nelle menti dei materani. Finalmente, dopo più di un decennio, la città si riappropria del suo cuore pulsante, la sua Cattedrale, per troppo tempo chiusa per lavori di restauro necessari a garantirne nuovamente la stabilità strutturale. Nel pomeriggio, precisamente alle ore 17, il Segretario di Stato Vaticano Card. Parolin riabiliterà la Chiesa Madre al culto religioso. Nell’occasione verrà dedicato il nuovo altare, pronto ad accogliere alcuni frammenti di ossa prelevati dalle reliquie dei Santi San Giovanni da Matera e Sant’Eustachio, da deporre nel sepolcro sotto l’altare; per il Santo Giubileo indetto da Papa Francesco si procederà anche con l’apertura della Porta della Misericordia, detta anche “Porta dei Leoni”, che affaccia su piazza Duomo.
Già nei giorni scorsi le porte della Cattedrale hanno accolto i numerosissimi visitatori, affamati di fede e vogliosi di guardare con i propri occhi i frutti dei lavori che hanno restituito lo splendore originario agli altari, ai dipinti, alle navate, agli archi, alle volte, alle vetrate, ai capitelli ed a tutto l’ambiente. La riapertura al culto della Chiesa Madre sarà trasmessa in diretta televisiva sul canale TRM h24 o in web streaming sul sito www.trmtv.it.
Vi proponiamo di seguito una raccolta di foto e di video che vi permetterà di visitare in maniera multimediale questo splendido luogo sacro, simbolo di Matera e casa dei materani.
Aggiunte le foto della cerimonia di riabilitazione al culto della Cattedrale. Celebrazione del Card. Parolin, Segretario di Stato Vaticano, con la partecipazione di Mons. Ligorio.
Le foto della Cattedrale dopo il restauro: